26 Nov VADO IN VACANZA, COME POSSO IRRIGARE I VASI?

VADO IN VACANZA, COME POSSO IRRIGARE I VASI?

Stai pensando da un po’ di prenderti una bella settimana di vacanza ma temi che le tue piante possano soffrire la mancanza di acqua per un tempo così prolungato? Non rinunciare! Abbiamo la soluzione giusta per te!

Mentre pianifichi la tua partenza, tieni presente quanto segue: tutte le piante che coltivi dipendono da te per sopravvivere, proprio come farebbe un animale domestico. Dunque, hanno bisogno di essere innaffiate regolarmente anche se tu non ci sei. Questo è particolarmente vero durante i mesi estivi, quando l’acqua evapora rapidamente dal terreno e le piante possono asciugarsi in poco tempo. Fortunatamente, ci sono molti modi intelligenti per mantenere idratate le piante mentre tu non sei lì a prenderti cura di loro…

La prima cosa da fare è spostare le piante in vaso in un luogo ombreggiato per il periodo in cui si è lontani: questo le aiuterà a mantenere l’idratazione e a rallentare la velocità con cui si asciugano. Fai la stessa cosa con le piante d’appartamento: spostale dai davanzali soleggiati prediligendo luoghi più ombreggiati per aiutarle a rimanere idratate mentre sei lontano.

Se stai partendo per un fine settimana, sappi che la maggior parte delle piante da appartamento e da giardino sopravvivrà (a patto che le bagni abbondantemente prima di andartene). Se invece pensi di allontanarti per periodi più lunghi, puoi affidare le tue piante a un amico con la passione per il giardinaggio… oppure risolvere il problema alla radice installando un sistema di irrigazione automatico per le tue piante in vaso! Questi sistemi forniscono alle piante una fonte d’acqua sicura. Ecco perché la partenza per le vacanze non sarà più un problema per le tue piante in vaso, che siano su un balcone o in giardino!

Ci basta un sopralluogo per progettare un impianto di irrigazione semplice e personalizzato: le piante in vaso necessitano di un’irrigazione goccia a goccia che richiede un passaggio ridotto d’acqua nei tubi; serviranno quindi tubazioni molto piccole e facilmente mimetizzabili sia sui balconi che all’interno di un giardino. Basta partire da un punto acqua, solitamente dove esiste già un impianto di irrigazione per il giardino, al quale è possibile collegarsi per avere un sistema unico; in caso contrario bisogna inserire una centralina che controlli il tutto in tua assenza. Se non dovesse esserci la corrente elettrica dove si trovano le piante, non è un problema: si possono utilizzare centraline a batteria (da rubinetto o da pozzetto, gestibili anche con tecnologia Bluetooth e wi-fi da remoto).

Anche i prati hanno spesso bisogno di annaffiature regolari, specialmente nei terreni sabbiosi. In particolare i prati recentemente seminati richiedono annaffiature frequenti, addirittura giornaliere, soprattutto durante i periodi caldi. Un irrigatore di buona qualità, combinato con un timer programmabile, consente di creare un sistema personalizzato per l’irrigazione di prati e giardini. Un consiglio? Taglia il tuo prato poco prima di andartene, ma lascialo un po’ più alto di quanto faresti normalmente. L’erba più alta è più resistente alla siccità perché oscura il terreno, impedendo in tal modo l’evaporazione.

Stai cercando l’impianto di irrigazione giusto per le tue piante da interno o da esterno, oppure per il tuo giardino?

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